martedì 14 ottobre 2008

And after all we're only ordinary men


E' passato un mese dalla morte di Richard Wright: il tastierista dei Pink Floyd è stato stroncato dal cancro il 15 settembre scorso. Aveva solo 65 anni. Wright, con la sua voce, il suo approccio alla tastiera, le sue idee , la sua gentilezza, ha dato un contributo fondamentale alla costruzione del morbido muro sonoro del gruppo inglese.
E' un piacere sottile riascoltarlo nel lento incedere di Echoes (Meedle, 1971), o nelle dolci esplosioni di Us and Them (The dark side of the moon, 1973).
Il musicista è morto il 15 settembre, nello stesso giorno in cui, nel 1975, fu pubblicato Wish you were here, il lavoro che forse più di tutti ne porta l'impronta.
Con lui se ne è andata ogni residua speranza di reunion del quartetto, che abbiamo potuto ammirare per l'ultima volta sul palco del Live aid, il due luglio del 2005. Richard Wright aveva poi seguito David Gilmour nel tour del solista On a Island (2006), di cui rimane testimonianza, in musica e pensieri, nel dvd live Remember that night (2007).


un sms:


Rick è morto 15 sett data d'uscita di wish you were here disco che meglio lo rappresenta. Shine on
Foto tratta da Wikipedia, L'Enciclopedia libera






Nessun commento: