"La creazione dello spirito ha bisogno di libertà. L'idea comunista , che intende sottoporre la natura alla tecnica e la tecnica al piano per costringere la materia a dare all'uomo, senza remore, tutto ciò di cui ha bisogno e molto di più, questa idea tende ad un fine più elevato: quello di liberare per sempre le facoltà creatrici dell'uomo da tutti gli ostacoli, da tutte le dipendenze umilianti o da tutte le costrizioni. Le relazioni personali, la scienza, l'arte non dovranno subire nessun piano imposto, nessun ombra di costrizione. In quale misura la creazione spirituale sarà individuale o collettiva? Ciò dipenderà interamente dai creatori".
Lev Trotskij (La Rivoluzione tradita, pg.236)