I fatti di Rosarno, lo sgombero dell’ex Edem di Giorgino, le sempre più frequenti irruzioni alla caccia del clandestino nelle case affittate dagli immigrati, sono segni inequivocabili dell’avanzare rapido del razzismo e dell’intolleranza, anche in Sardegna. Un razzismo alimentato dalle politiche del Governo Berlusconi e dai provvedimenti delle amministrazioni locali. Un’intolleranza che si fa strada anche grazie all’indifferenza e al silenzio di tanti cosiddetti “progressisti” all’interno di giunte e consigli comunali e provinciali.
Occorre reagire. E per reagire con efficacia occorre fare un salto di qualità. Manifestazioni e scioperi (come questo importantissimo Sciopero migrante del primo marzo) non devono più essere momenti isolati di mobilitazione, devono bensì portare alla costruzione di reti di resistenza e solidarietà permanenti in grado di affrontare l’emergenza razzismo.
Da qui l’idea di costruire una Tavola Permanente contro il razzismo che, nella provincia di Cagliari, consenta di coordinare l’azione di gruppi, partiti, associazioni, sindacati, studiosi, avvocati, singoli attivisti per costruire sul territorio una continua resistenza sociale e culturale alle politiche razziste e una concreta rete di solidarietà – anche per l’assistenza legale - con le lavoratrici e i lavoratori immigrati, doppiamente vittime dei meccanismi della globalizzazione capitalistica.
Per dare vita a questo nuovo percorso proponiamo di incontrarci mercoledì 3 marzo (18.00, sede Rdb di via Maddalena) e di ripartire dalle parole d’ordine condivise dai soggetti che avevano costruito e aderito alla manifestazione antirazzista regionale del 17 ottobre 2009:
. No al razzismo. Regolarizzazione generalizzata per tutti. Abrogazione del pacchetto sicurezza. Accoglienza e diritti per tutti. No ai respingimenti e agli accordi bilaterali che li prevedono. Diritto di asilo per rifugiati e profughi. Chiusura definitiva dei Centri di Identificazione ed Espulsione (CIE). No alla contrapposizione fra italiani e stranieri nell'accesso ai diritti. Diritto al lavoro, alla salute, alla casa e all'istruzione per tutte etutti. Mantenimento del permesso di soggiorno anche per chi ha perso il lavoro. Contro ogni forma di discriminazione nei confronti delle persone gay,lesbiche, transgender.
Il Comitato promotore della Tavola permanente contro il razzismo e l'omofobia della Provincia di Cagliari
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