Oggi Paolo Ferrero, Oliviero Diliberto e Cesare Salvi hanno presentato il simbolo della lista comunista e anticapitalista per le elezioni europee 2009.
Che svolta può rappresentare una lista presentata da esponenti di rilievo dei Governi Prodi e D'Alema?
Che svolta può rappresentare un'alleanza di partiti che, a livello locale, vanno sempre o quasi a braccetto col partito Democratico?
Ma la catastrofre elettorale del 2008 non ha insegnato proprio niente?
"Ma mi faccia il piacere!"
Nessun commento:
Posta un commento