venerdì 3 luglio 2009
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La stampa che non si rassegna
L’agenzia di informazione giornalistica IlMinuto - il primo e unico notiziario sul web integralmente in sardo e in italiano - nasce con l’ambizione di raccontare l’altra Sardegna: quella delle mille associazioni e iniziative sociali, dei sardi nel mondo e nell’isola, dello sport non professionistico e della cultura, della politica vissuta come impegno civile. Fateci un salto;-)
Politica: Zuncheddu, “In prossimità di poligoni e zone industriali non si muore più di vecchiaia”
(IlMinuto) – Cagliari, 24 giugno – “Il popolo sardo passa per essere particolarmente predisposto ad ammalarsi. Tant'è che in prossimità dei poligoni e dei poli industriali non si muore più di vecchiaia”. E’ il commento amaro fatto dalla consigliera regionale (e medico) - dei Rossomori, Claudia Zuncheddu, nel corso della presentazione alla stampa di alcune interrogazioni sul “monitoraggio del Poligono interforze di Quirra” e sulla costruzione dell’aeroporto interno nella stessa area. Alla conferenza, che si è svolta nella sala stampa del Consiglio, ha partecipato anche Mariella Cao del comitato Gettiamo le basi.Le attività che si svolgono presso il Poligono interforze – si può leggere nell'interrogazione presentata il 19 giugno – “sono oggetto di forti proteste da parte della società civile, che ne denuncia gli effetti devastanti sulla salute pubblica, legati all’abnorme incidenza di alterazioni genetiche e tumori al sistema emolinfatico (leucemie, linfomi, ecc.) riscontrati nei centri abitati in prossimità del poligono, in particolare nella frazione di Quirra”.Il legame fra la presenza delle basi militari e l'aumento dell'incidenza di questi mali è stato persino confermato da un recente decreto. “Dopo otto anni di lotta – ha spiegato Mariella Cao – siamo riusciti ad ottenere l’ammissione di responsabilità da parte del Ministero della Difesa. Il dpr 37 del 2009 ha infatti stanziato i risarcimenti anche per le popolazioni civili coinvolte”.
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